Programma completo per migliorare
la funzionalità dell'articolazione dell'anca
Percorsi unici di pratica guidata e mirata.

Anche libere e forti
La forza degli arti inferiori

Perché lo yoga non basta quando vuoi progredire nella tua pratica.
Perché ci tengo a fare uno yoga che mi faccia non bene, meglio !

a cura di Nieves Lopez


Prepara le tue anche per fare uno yoga in sicurezza,
prevenire infortuni e gestire le limitazioni.

Prepara le tue anche per vivere meglio 

L'anca rappresenta l'articolazione di snodo tra il tronco e gli arti inferiori.
E' per questo che anche deboli e bloccate significa ristrettezza nei movimenti
e molti altri problemi come mal di schiena lombare, problemi alle ginocchia e altri ancora.

Tipi di pratiche

Mobilità mono articolare verso un movimento ampio e libero.
Non ci muoviamo e basta, niente viene fatto a caso. Diamo un senso al movimento.
Impariamo a creare qualità nel movimento, cioè
impariamo ad isolare l'articolazione dell'anca per sbloccarla davvero, e non compensare con il movimento delle zone vicine per esempio. Sblocchiamo ogni movimento in tutte le sue angolazioni (rotazioni articolari controllate) senza coinvolgere altre zone del corpo. Lo facciamo usando un carico limitato, il peso del corpo, il peso della gamba. Inizia cosi lo stimolo dei tessuti connettivi intorno l'articolazione.


▪ Rinforzo mono articolare, per aumentare l'ampiezza del movimento dell'anca.
Rinforzo del tessuto connettivo intorno all'anca.
Impariamo ad isolare l'articolazione in un movimento, in isometria. Ci sono 3 fasi:
1- allungamento passivo, 2- forza eccentrica, 3- forza concentrica.


▪ Rinforzo muscolare dinamico poli articolare degli arti inferiori
Entriamo nel funzionale, cioè anche se il focus rimane l'anca entriamo nel coinvolgere altre zone del corpo. Include allungamento attivo, forza eccentrica dinamica e forza concentrica dinamica,
verso l'equilibrio funzionale tra forza e distensione.

Video di introduzione alle pratiche propedeutiche alle lezioni di Yoga. 

Durata: 11 min. 06 secondi 

Nel video ti spiego perché conviene fare delle pratiche parallele e complementari alle lezioni di yoga, pratiche propedeutiche mirate per aiutare il corpo ad adattarsi al meglio alla lezione di yoga

A chi sono rivolte queste pratiche

Un programma completo, specifico e funzionale aperto a tutti i livelli di pratica,
una pratica adatta a tutti, uomini e donne, di ogni età.

Tutto quello che ti serve per avere l'articolazione dell'anca forte,
ma soprattutto stabile, agile e libera di tensioni.  
 
Corso aperto a tutti, anche a chi non ha fatto mai yoga.

Obiettivi

Punto alla qualità. Il mio obiettivo è mettere in grado ad ogni uno di trovare la strada per un benessere completo e duraturo delle anche.
Dare alle anche tutto quello che serve per fare uno yoga di qualità, leggero e protetto, fare si che il corpo si senta libero e non ci possa "disturbare" durante la pratica verso un coinvolgimento più completo.

Benefici

Migliora la tua postura in generale. Ridurre il rischio di infortuni sia articolari che muscolari.
Migliora la consapevolezza di se, la capacità di percepire il movimento e le sensazioni fisiche.
Migliora le connessioni neuronali
Migliora la qualità della tua pratica di yoga in generale.
Favorisce la performance nello yoga.

Cosa troverai in questo programma?

(pratiche in continuo aggiornamento)

.Pratiche tipo laboratorio con spiegazioni
▪ Spiegazioni dettagliate sul come fare e perché
▪ Pratiche in modalità lezioni di yoga con focus nelle anche
(allungamenti passivi e attivi e 3 tipi di forza)
▪ Pratiche da fare separatamente dalle lezioni di yoga
▪ Pratiche con aumento graduale della difficoltà
Pratiche di consapevolezza, respiro e rilassamento.

Quando praticare?

Una parte di queste pratiche possono essere inserite dentro le lezioni di yoga. E' comunque importante dedicare un tempo separatamente dalle lezioni. Puoi dedicarti 15-20 minuti prima delle lezioni per arrivare alle lezioni con anche più predisposte.
Se preferisci approfondire, e dedicarti più tempo, puoi praticare nei giorni senza lezione di yoga.
Ricorda che queste pratiche vengono comunque
ripetute regolarmente per ottimizzare i benefici.

Mobilità, inizia il viaggio
Introduzione alla mobilità

Durata: 3 min. 16 secondi 

Mobilità articolare applicata allo yoga, verso un movimento ampio e libero.


Introduzione alla forza

Durata: 5 min. 17 secondi 

Forza articolare e muscolare applicata allo yoga.

Breve presentazione delle pratiche
Prima parte (in aggiornamento continuo)


Conosci un pò di più le tue anche 

Durata: 7 min. 21 secondi 

Ti aiuto a conoscere un po meglio i movimenti e i muscoli dell'anca, per dare un senso maggiore alle nostre pratiche.




Pratica 1

Durata: 8 min. 19 sec.

Attrezzi necessari:
un muro

Pratica 2

Durata: 11 min. 34 sec.

Attrezzi necessari:
un muro

Pratica 3

Durata: 11 min. 09 sec.

Attrezzi necessari:
un muro

Pratica 4

Durata: 9 min. 08 sec.

Attrezzi necessari:
un muro

Pratica 5

Durata: 15 min. 15 sec.

Attrezzi necessari:
un muro

Breve presentazione delle pratiche
Seconda parte (in aggiornamento continuo)

Pratica 1 a (livello 1)
Attrezzi
:
un mattone, una coperta, un muro

Pratica 1 b (livello 2)

Attrezzi:
un mattone, una coperta, un muro

Pratica 2 a (livello 1)
Attrezzi:
una coperta, una cintura, un muro


Pratica 2 b (livello 2)

Attrezzi:
una coperta, una cintura, un muro, 4 mattoni o simili, una qualsiasi sedia

Pratica 3 a (livello 1)
Attrezzi
:
una coperta, due mattoni, un muro

Pratica 3 b (livello 2)
Attrezzi
:
una coperta

Pratica 4 a (livello 1)
Attrezzi
:
una coperta

Pratica 4 b (livello 2)
Attrezzi
:
una coperta


Pratica 5 a (livello 1)
Attrezzi
:
una coperta, un mattone

Pratica 5 b (livello 2)
Attrezzi
:
una coperta, un mattone

Pratica 6 a (livello 1)
Attrezzi
:
una coperta, due mattoni, calzini

Pratica 6 b (livello 2)
Attrezzi
:
una coperta, due mattoni, calzini


In presenza di alterazioni importanti o che si ripetono frequentemente, è necessario sottoporsi a visita medica per identificare l'eventuale causa patologica. Questi corsi non pretendono sostituire al medico specialistico. Ascolta sempre i consigli del tuo medico curante.